
Il mondo dei complotti: I complottisti stupidi
Bruno CorzinoÈ vero, esistono complottisti che fanno di tutto per meritarsi il ridicolo: la Terra piatta, i rettiliani, l’oro nei bunker segreti. Ma ridere di loro serve a non guardarsi allo specchio. Perché il “razionale”, quello che crede solo alle fonti certificate, in realtà è identico: crede a tutto ciò che conferma la sua fede nell’autorità. Due lati della stessa medaglia, due modi diversi per non pensare. Il primo dice “nulla è vero”, il secondo “tutto è vero se lo dicono loro”. E in mezzo, il silenzio di chi osserva, senza appartenere a nessuna delle due chiese. (Introduzione a cura dell’Editore)
Certo, bisogna anche ammettere che esiste il tipo del “complottista” che incarna al meglio la caricatura che i “credenti nell’autorità” hanno in mente. Una persona assolutamente priva di senso critico, spesso ignorante, che crede nelle idee più assurde, come che la Terra sia piatta, che per aggiustare un elettrodomestico basti scriverci sopra una parola o un numero, che le élite planetarie custodiscono in un bunker nascosto il suo valore monetario come essere umano, ammontante a miliardi in lingotti d’oro. Ma queste persone, che il “credente nell’autorità” vede come la sua nemesi, sono in realtà la stessa cosa, l’altra faccia della medaglia.
I “credenti nell’autorità”, infatti, sacrificano il proprio senso critico e il proprio pensiero individuale per credere e obbedire all’autorità. I “complottisti” stupidi, per reazione, vi rinunciano per credere a tutto quello che, in qualche modo, vi va contro. Il che spesso comprende il “seguire” dei guru bifolchi, nuova forma di autorità che si basa sull’anti-autorità! Insomma siamo punto e a capo. Non si tratta di due opposti, solo due modi diversi di rivolgere il proprio bisogno di credere in un’autorità esterna.
La vera alternativa, il vero approccio differente, è quello di vagliare di volta in volta le informazioni in base alla propria esperienza personale diretta e al proprio senso critico.